TUTTE LE STRADE PORTANO AL CUORE
La mente sorge dal Cuore.
Quando lasciamo fluire la mente, l’attenzione e l’energia cominciano a liberarsi e sentiamo una maggiore apertura del cuore.
Una Pratica fatta solo con la testa è destinata ad essere arida e infruttuosa.
La Pratica deve coinvolgere tutto il nostro essere!
Si deve sentire nella pancia (HARA), nel Cuore (HRIDAYAM), e non solo nella testa.
Le EMOZIONI sono di fondamentale importanza, poichè ci riportano al sentire.
Le emozioni che proviamo sono sfumature del colore fondamentale: l’amore, o puro senso di essere.
Una pratica basilare ma estremamente efficace è portare l’attenzione all’emozione, sentirla direttamente, lasciando andare i pensieri correlati.
Dallo stato di disattenzione, che è contrazione della mente che cattura e fissa la nostra attenzione, passiamo allo stato di attenzione, che è osservazione e apertura, e l’apertura ci porta direttamente all’Abbandono.
E dove si può sentire l’Abbandono se non nel cuore?
“Il pugno chiuso e la mano aperta, SONO LA STESSA COSA”, si dice nello Zen.
L’ansia, la paura…sono amore contratto.
Si tratta di fenomeni energetici, ciò che concretamente si intende quando si parla di energia vitale, nodi energetici, Chakra.