Domanda: Quando parli di sentire il silenzio “fisicamente” intendi l’assenza di fastidi fisici?
R: Ho detto “fisicamente” per provocazione. Spesso si sente parlare di “silenzio mentale”, ma è come dire il silenzio del traffico…
Si sente il silenzio concretamente, più vicino e concreto del corpo stesso, e non legato all’immagine che abbiamo del silenzio (abbiamo immagini di ogni cosa, persino del sonno profondo).
Sentire il disagio come pura sensazione dell’istante, non temporale, è silenzio.
Perchè il silenzio non ha tempo nè durata.
Un altro modo per “capire” questo è accorgersi di CIÒ che sente il disagio: la consapevolezza del disagio è priva di disagio, così come l’ascolto del suono è in sé silenzio.