LA VISIONE DI BASE
Coltivando la visione dualistica, la nostra interpretazione della vita, che ne siamo consapevoli o meno, non può che essere un percorso che termina in una sconfitta inesorabile.
In questa visione ad ogni traguardo raggiunto segue una sconfitta, fino alla sconfitta finale.
Nutrire pensieri di fallimento, o all’opposto consolatori posticipa solamente il confronto diretto con la nostra visione di base.
Se sentiamo sinceramente, ovvero senza speculazione, la domanda delle domande: “Perché esiste qualcosa anziché niente?” possiamo scoprire, invece, che ogni momento è una VITTORIA perpetua di cui facciamo parte.
PERCHE’ ESISTE QUALCOSA ANZICHE’ NIENTE?
Per nessun motivo,
cioè per Amore, inizio e fine di ogni cosa.
Questo non può essere afferrato dalla mente,
ma la mente può essere “afferrata” dall’Amore
che senza motivo fa scaturire questo momento
sempre totalmente diverso,
e uguale.