INIZIO A PERCEPIRE GLI ALTRI COME CONSAPEVOLEZZA
Ciao Marco,
Ti scrivo per riportarti cosa è uscito fuori dalla pratica del Tonglen;
Ho avuto la percezione di come proietto sugli altri la mia mente;
Questa percezione già l’avevo avuta, ma ho avuto conferma grazie anche a questa pratica;
Mi sono resa conto che io non ho mai conosciuto gli altri per come sono realmente, ho sempre proiettato su di loro le mie impressioni, emozioni, il mio mondo insomma, in loro ho sempre visto me;
Io non so nulla del mondo e di chi lo abita, poichè ho sempre e solo proiettato me dovunque, e ora ho il desiderio fortissimo di vedere realmente cosa c’è oltre il “me”.
Ho anche la strana impressione che le persone siano tutte uguali, nel senso che in loro percepisco sempre la medesima sofferenza, i medesimi problemi, gli stessi “percorsi” mentali, è come se fossero diventate tutte una sola persona;
Ho anche la voglia di abbracciarle tutte e dir loro di non preoccuparsi, che tutto si aggiusterà, che riusciranno a “riconoscersi” per quello che sono realmente…
Non so se questa impressione dipende dal fatto che più vado avanti nell’Autoindagine e più acquisto fiducia in me come persona ed anche in me come “sfondo” di tutto…
Percepisco uno “sfondo” che mi è familiare.
Iniziando a percepirmi come Consapevolezza, probabilmente inizio a percepire anche gli altri come tale e a non vederli più come persone, ma come consapevolezza,
e le loro personalità sfumano ai miei occhi.