L’IGNOTO CHE AVANZA
La mente oppone resistenza a ciò che di sconosciuto viene verso di noi.
Il fatto è che tutto ciò che viene verso di noi è sconosciuto.
Questa é una realtà: nessun momento è interamente prevedibile.
Quindi siamo condannati?
La mente resiste allo sconosciuto opposto al conosciuto.
Ora, conosciamo veramente qualcosa?
Il problema non è lo sconosciuto che viene verso noi, ma l’opposizione tra conosciuto e sconosciuto.
Se risolviamo questo falso problema, comprendendo che niente può essere conosciuto, nel senso di afferrato, ecco che la mente si rilassa: non serve!
Per lo meno non serve allo scopo per cui la usiamo, difenderci dallo sconosciuto.