– Concentro l’attenzione nell’individuare il Sè, lo trovo come “osservatore”.
So che è lui perché mi dà una gioia sottile che non trova parole.
Ma non riesco ad identificarmi, sono io ma non mi appartiene, è come uno stato momentaneo.
Marco: Non ti apparterrà mai. Sei tu che appartieni a Lui!!!
Non serve identificarti in chi già sei, ti basta abbandonare le varie identità.
Una volta che hai individuato l’Osservatore, e hai notato che non è la persona, abbandona tutto a Lui, è l’Assoluto stesso!!!